Le diverse tipologie di Arco e i relativi componenti
Arco nudo: L'arco nudo è il diretto erede dell’arco composito medio-orientale nel quale la parte centrale (il “manico” o riser) era di legno o di corno ed ora è di metallo o addirittura in fibra di carbonio, ed i flettenti erano di solo legno ed ora invece sono costruiti con un mix delle più svariate fibre.
Nella specialità dell'arco nudo si possono utilizzare solo archi sprovvisti di sistema di mira e di stabilizzazione supplementare.
L'insieme flettenti e impugnatura deve (da regolamento) passare all'interno di un anello di 12 cm di diametro.
Sono esclusivamente consentiti un poggia freccia e un bottone elastico ed un sistema di pesi che ne stabilizzi l'azione al rilascio.
Solitamente i materiali che compongono l'arco nudo sono gli stessi degli archi olimpici, ma in genere vengono utilizzati riser progettati appositamente per la disciplina che risultano appesantiti nella parte inferiore, in maniera tale da contrastare il momento che tende far "scalciare" l'arco verso l'alto.
L'arciere per mirare utilizza due tecniche: - "string-walking"(camminare sulla corda) la mano che brandisce la corda si sposta rispetto al punto di incocco della freccia verso il basso; - "face-walking"(camminare sul viso) la mano che brandisce la corda, mantiene la medesima posizione sulla stessa, ma cambia il punto di appoggio sul viso.
Entrambe queste tecniche permettono di inclinare il tiro senza precludere alla precisione.
È utilizzato nelle competizione ed è composto da:
Nella specialità dell'arco nudo si possono utilizzare solo archi sprovvisti di sistema di mira e di stabilizzazione supplementare.
L'insieme flettenti e impugnatura deve (da regolamento) passare all'interno di un anello di 12 cm di diametro.
Sono esclusivamente consentiti un poggia freccia e un bottone elastico ed un sistema di pesi che ne stabilizzi l'azione al rilascio.
Solitamente i materiali che compongono l'arco nudo sono gli stessi degli archi olimpici, ma in genere vengono utilizzati riser progettati appositamente per la disciplina che risultano appesantiti nella parte inferiore, in maniera tale da contrastare il momento che tende far "scalciare" l'arco verso l'alto.
L'arciere per mirare utilizza due tecniche: - "string-walking"(camminare sulla corda) la mano che brandisce la corda si sposta rispetto al punto di incocco della freccia verso il basso; - "face-walking"(camminare sul viso) la mano che brandisce la corda, mantiene la medesima posizione sulla stessa, ma cambia il punto di appoggio sul viso.
Entrambe queste tecniche permettono di inclinare il tiro senza precludere alla precisione.
È utilizzato nelle competizione ed è composto da:
- Riser o.....
La freccia: cosa è e come assemblarla.
Per fare centro occorre una freccia.
Ma come sono fatte? Come assemblare i vari pezzi? Quale freccia è quella giusta per te?
La prima cosa da fare è la misurazione dell'allungo. Ma cosa è? Vediamo qualcosa nel dettaglio.
Quanto segue è stato preso dal Manuale tecnico di tiro con l'arco per istruttori FIARC.
Misurazione dell'allungo.
Misurare l'allungo personale è l'operazione più importante tra tutte quelle preliminari all'uso ed all'acquisto di un arco. Definire questo valore porta alla corretta valutazione del carico reale dell'arco e conseguentemente alla scelta della freccia giusta. Conoscere il proprio valore di allungo quindi è
fondamentale per scegliere l'arco giusto, soprattutto se si tratta di un compound. Negli archi tradizionali, la misura del carico viene riportata sul riser o sui flettenti (nel caso dei takedown) ed è riferita ad un allungo di 28 pollici (ad es. 50#@28"). Nei compound, a carico ed allungo variabile, tale valore è sempre riportato sul flettente inferiore, in una tabella che mostra sia l'escursione di carico che quella di allungo......
Ma come sono fatte? Come assemblare i vari pezzi? Quale freccia è quella giusta per te?
La prima cosa da fare è la misurazione dell'allungo. Ma cosa è? Vediamo qualcosa nel dettaglio.
Quanto segue è stato preso dal Manuale tecnico di tiro con l'arco per istruttori FIARC.
Misurazione dell'allungo.
Misurare l'allungo personale è l'operazione più importante tra tutte quelle preliminari all'uso ed all'acquisto di un arco. Definire questo valore porta alla corretta valutazione del carico reale dell'arco e conseguentemente alla scelta della freccia giusta. Conoscere il proprio valore di allungo quindi è
fondamentale per scegliere l'arco giusto, soprattutto se si tratta di un compound. Negli archi tradizionali, la misura del carico viene riportata sul riser o sui flettenti (nel caso dei takedown) ed è riferita ad un allungo di 28 pollici (ad es. 50#@28"). Nei compound, a carico ed allungo variabile, tale valore è sempre riportato sul flettente inferiore, in una tabella che mostra sia l'escursione di carico che quella di allungo......